Torre Unipol: quando l'architettura incontra innovazione e sostenibilità nel cuore di Milano
Emergendo con autorità nel cuore pulsante di Milano, la Torre Unipol rappresenta non solo un nuovo, intraprendente simbolo del panorama architettonico milanese, ma si distingue anche come vanto di sostenibilità e innovazione nella sempre più vibrante zona di Porta Nuova.
Alzando gli occhi mentre si passeggia nei pressi della vivace Piazza Gae Aulenti, la torre, progettata con maestria dallo studio MCA Mario Cucinella Architects, si erge con la sua forma ellittica e struttura tubolare in acciaio, delineando un nuovo profilo per lo skyline della città.
L’edificio, alto 124 metri e sviluppato su 23 piani, non è solamente un monumento di estetica e design moderno, ma esprime anche un impegno tangibile verso la sostenibilità ambientale: il suo involucro esterno, un maestoso manto in acciaio nei toni del bianco e del blu, non è solamente un omaggio ai colori societari, ma funge da efficace barriera termica, modulando la temperatura interna e garantendo comfort ed efficienza energetica.
La presenza di pannelli solari, capaci di soddisfare oltre il 60% del bisogno energetico dell’intera struttura, esemplifica una dedicata strategia verso l’autosufficienza energetica, mentre la sua imponente serra-giardino, posizionata come una corona verde sulla sommità dell’edificio, offre non solo un polmone verde elevato sopra la metropoli, ma anche uno spazio esclusivo dove ospitare eventi, incontri e momenti di condivisione culinaria.
Gli interni della torre, altrettanto pensati e strutturati, vengono illuminati e vivacizzati attraverso generose aperture e balconi, che permettono a luce e vista di penetrare negli spazi lavorativi, garantendo un ambiente operativo luminoso e stimolante. Torre Unipol, con la sua inaugurazione prevista per la fine del 2023, si pone non solamente come nuovo fulcro per la holding finanziaria e assicurativa italiana, ma anche come pietra miliare nel dialogo contemporaneo tra architettura, sostenibilità e spazio urbano.
