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Galleria Vittorio Emanuele II: l'incanto del tempo tra storia e rinnovamento

In un angolo scintillante di Milano, dove le vie si incrociano e le storie si intrecciano, la Galleria Vittorio Emanuele II ha aperto le sue porte nel lontano 1867, diventando testimone di generazioni di commercianti, turisti e milanesi che hanno percorso i suoi marmi luccicanti.


Il primo sapore di eleganza fu offerto dal Caffè Gnocchi, che divenne in seguito la Birreria Stocker e poi, dal 1885, il noto "Savini". Una tazzina di caffè, i sorrisi dei clienti, le risate intorno a un tavolo - è qui che la magia iniziava ogni mattina. E mentre il tempo scorreva, marchi iconici come Prada hanno deciso di chiamare questo luogo casa, diventando simboli immutabili di stile e tradizione.

Ma come ogni grande protagonista di una storia, la Galleria ha visto il cambiamento. Con il passare degli anni, alcune porte si sono chiuse, mentre altre si sono spalancate, dando il benvenuto a nuovi volti e nuove storie.


Nell'ambito della valorizzazione di questo gioiello architettonico, il Comune di Milano ha recentemente lanciato due gare pubbliche. Queste sono finalizzate alla concessione di spazi prestigiosi all'interno del monumento. Il primo bando mette in lizza due negozi, uno dei quali attualmente sotto l'insegna di “Piumelli” e l'altro di “Montblanc”.


Le boutique emergenti avranno a disposizione spazi ampliati rispetto a quelli esistenti, includendo locali al primo piano. Questa razionalizzazione degli spazi, come sottolineato dall'assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte, permette di valorizzare al meglio le potenzialità della Galleria, preservando il suo significato monumentale e, al contempo, incrementando la sua redditività.


Il secondo bando riguarda un'unità spaziale sul braccio laterale verso via Silvio Pellico, offrendo una vetrina doppia per chi è interessato.


Questi bandi, aperti fino al 28 settembre, mirano a garantire proposte di altissima qualità, legate alle tradizioni consolidate della città o all’eccellenza del made in Italy o internazionale.

Il post-pandemico ha portato rinnovamento, con l'arrivo della boutique Armani e altri marchi prestigiosi che hanno trovato casa in questi spazi storici. E con questi nuovi bandi, la Galleria Vittorio Emanuele II è pronta ad accogliere nuove storie e nuovi protagonisti.


E mentre le nuove storie si preparano a prendere vita, ricordiamo che la Galleria non è solo un luogo di commercio, ma un luogo dove la tradizione incontra l'innovazione, e dove ogni visitatore, sia esso un marchio globale o un turista di passaggio, può lasciare il proprio segno nella sua storia senza tempo

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